Un incontro all’alba

Animali sull’isola

di Paola Boni

Gabbiani che ti guardano impertinenti.

Vanitosi gatti che posano come fotomodelli per turisti nel porticciolo.

Formiche indaffarate che in fila indiana trasportano i semi del finocchino selvatico.

Cani che passeggiano per la piazza ed i vicoli del centro, come Billy che a Marettimo fa l’accompagnatore turistico.

Gli asini di Nino che fanno trekking nel cuore della montagna.

Cavalli annoiati in attesa di leccornie da compiacenti vacanzieri.

Simpatiche mucche e robusti tori paciosi in attesa del pasto serale verso punta Faraglione.

Ma passeggiando di prima mattina vi può capitare d’incappare in altri abitanti dell’isola di certo meno appariscenti, soprattutto se il giardino, appartenuto un tempo a una coppia appassionata di botanica collezionisti di aloe, offre bacche e semi in abbondanza.

Lui vanitoso del suo piumaggio si gongola, mi sfila davanti indifferente continuando a becchettare, mi osserva e si lascia fotografare. Pizzica attorno ad un cespuglio di lantana dai fiori gialli poi si infila sotto le palme nane. S’incammina verso il cubetto degli innamorati.

Lui vanitoso. Lei schiva, timorosa, riservata. Acquattata tra le file degli arbusti perfettamente mimetizzata.

Lo seguo molto lentamente sino all’angolo delle aloe vere quando scorgo lei: schiva, timorosa, riservata. Acquattata tra le file degli arbusti perfettamente mimetizzata. Come avverte la mia presenza, diversamente dal maschio, s’infila strisciando piano tra le succulente foglie lanceolate delle aloe maculate, color terra ocra con macchie bianche, proprio della stessa sfumatura del suo piumaggio.

Non so come ma in un attimo spariscono entrambi dal giardino delle aloe.

Sull’isola ci sono anche loro … provate ad incontrarli.

 

 

 

Taste & Knowledge

Voci da Favignana
by Umberto Rizza
Paesaggi e assaggi
by Guido Conti
Sguardo obliquo
by Manuela Soressi